Nidi offre un aiuto per l’avvio di una nuova impresa in Puglia (microimpresa):
-ditta individuale
-società cooperativa
-sas, società in nome collettivo
-srl (ordinaria, sempl, unipers)
-associazione tra professionisti
con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile sulle spese per investimenti. È anche previsto un ulteriore contributo a fondo perduto per le spese di gestione sostenute nei primi mesi di attività.
BENEFICIARI:
Può richiedere l’agevolazione:
- chi intende avviare una nuova attività e non ha ancora costituito l’impresa;
- le imprese costituite da meno di 6 mesi e non ancora avviate (non hanno emesso la prima fattura)
- le imprese, pur se costituite da più di 6 mesi e attive, che si configurino come:
✓ passaggio generazionale;
✓ rilevamento di impresa in crisi o di impresa confiscata da parte dei dipendenti;
✓ cooperative sociali assegnatarie di beni immobili confiscati;
✓ beneficiarie della misura “PIN – Pugliesi Innovativi.
L’impresa potrà essere individuale o societaria. In quest’ultimo caso, la società o l’associazione professionale dovrà essere partecipata per almeno la metà, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti appartenenti ad almeno una delle seguenti categorie:
✓ giovani con età tra 18 anni e 35 anni;
✓ donne di età superiore a 18 anni;
✓ disoccupati che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato nell’ultimo mese;
✓ persone in procinto di perdere un posto di lavoro, quali:
i dipendenti di imprese poste in liquidazione o soggette a procedura concorsuale, i dipendenti delle imprese confiscate / i dipendenti di imprese posti in mobilità / i dipendenti di imprese posti in Cassa Integrazione;
✓ titolari di partita IVA non iscritti al registro delle imprese che, nei 12 mesi antecedenti la domanda abbiano emesso fatture per un imponibile inferiore a 15.000 Euro;
ATTIVITA’ AMMISSIBILI
È possibile avviare una nuova impresa nei seguenti settori:
- manifatturiero,
- costruzioni ed edilizia,
- riparazione di autoveicoli e motocicli,
- affittacamere e b&b,
- ristorazione con cucina e senza cucina,
- servizi di informazione e comunicazione,
- attività professionali, scientifiche e tecniche,
- agenzie di viaggio,
- servizi di supporto alle imprese,
- istruzione,
- sanità e assistenza sociale non residenziale,
- attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (sono escluse le attività delle lotterie, scommesse e case da gioco),
- commercio elettronico solo per le compagini giovanili e femminili.
OPERAZIONI FINANZIABILI
Le spese di investimento che è possibile finanziare sono:
• macchinari di produzione, impianti, attrezzature varie e automezzi di tipo commerciale;
• programmi informatici non personalizzati;
• opere edili e assimilate
Per le sole Compagini Giovanili e le Imprese Femminili sono inoltre ammissibili costi di sviluppo di piattaforme B2B e B2C, sistemi di e-commerce proprietari e app mobile, nella misura massima di € 5.000.
Le Imprese Turistiche devono realizzare investimenti in almeno due delle seguenti ulteriori tipologie di investimento sostenibile
e innovativo:
• strumenti tecnologici connessi all’attività e finalizzati all’innovazione dei processi organizzativi e dei servizi per gli ospiti;
• sviluppo di piattaforme e app mobile, anche per la gestione di sistemi di prenotazione elettronica, nella misura massima di € 5.000;
• interventi per migliorare l’accessibilità della struttura alle persone con disabilità;
• mezzi di locomozione sostenibile destinati agli ospiti;
Le spese di gestione che è possibile finanziare sono:
• materie prime, semilavorati, materiali di consumo;
• locazione di immobili o affitto apparecchiature di produzione;
• utenze: energia, acqua, riscaldamento, telefoniche e connettività;
• premi per polizze assicurative;
• canoni ed abbonamenti per servizi informativi;
• spese per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e collettiva