Possono presentare istanza di agevolazioni MiniPIA Puglia:
1. micro e piccole imprese;
2. piccole imprese partecipate (medie imprese);
3. liberi professionisti, equiparati alle piccole imprese come esercenti attività economica;
4. le imprese artigiane.
I soggetti proponenti i progetti MiniPIA Puglia, alla data di presentazione della domanda, devono essere regolarmente costituiti e iscritti nel Registro delle Imprese; i liberi professionisti devono risultare in possesso di Partita Iva e se previsto dalla rispettiva legge professionale, devono aver provveduto all’iscrizione agli albi o collegi di appartenenza.
I progetti ammissibili del MiniPIA Puglia devono essere costituiti da:
a) investimenti Produttivi in chiave di tecnologie abilitanti e di innovazione correlati ai temi della digitalizzazione e/o dell’ecosostenibilità che devono essere integrati con:
b) progetti di Innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale delle imprese; che possono essere integrati con:
c) progetti formativi di qualificazione delle competenze volti alla trasformazione digitale, alla transizione industriale sostenibile, alla transizione ecologica ed alla riconversione green, anche promuovendo azioni di raccordo tra istruzione terziaria/universitaria e sistema produttivo, in stretta correlazione con la strategia regionale di specializzazione intelligente;
d) investimenti a favore della tutela ambientale;
e) acquisizione di consulenze specialistiche, programmi di Internazionalizzazione e di partecipazione a fiere.
A. INVESTIMENTI PRODUTTIVI
Gli Investimenti Produttivi riguardano un “investimento iniziale” che consiste in un investimento in attivi materiali e immateriali relativo a:
• la creazione di un nuovo stabilimento;
• l’ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente;
• la diversificazione della produzione di uno stabilimento per ottenere prodotti o servizi non fabbricati o forniti precedentemente in detto stabilimento;
• un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo del prodotto o dei prodotti interessati dall’investimento nello stabilimento.
Nell’ambito degli Investimenti Produttivi sono ammissibili:
• acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni;
• opere murarie e assimilabili (incluso l’acquisto dell’immobile);
• acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie nuovi di fabbrica volti alla transizione ecologica, energetica o digitale;
• i mezzi mobili targati solo se strettamente funzionali;
• studi preliminari di fattibilità e spese per progettazioni e direzione lavori;
• l’acquisto di brevetti, licenze, know how e conoscenze tecniche non brevettate, nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi;
• le spese per l’acquisto di programmi informatici ;
• i costi salariali stimati relativi ai posti di lavoro creati calcolati su un periodo di due anni.
B.PROGETTI DI INNOVAZIONE
I progetti di innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale delle imprese hanno l’obiettivo di migliorare l’innovazione dei processi e dell’organizzazione delle PMI.
Gli aiuti ammissibili per le attività di innovazione riguardano:
• l’acquisizione di servizi di consulenza e sostegno all’innovazione;
• l’introduzione o l’implementazione di tecnologie e soluzioni innovative (comprese tecnologie e soluzioni digitali), al fine di sviluppare prodotti, processi o servizi più efficaci o tecnologicamente avanzati;
• l’implementazione di tecnologie e soluzioni digitali innovative;
• l’attuazione di un metodo di organizzazione aziendale/produttiva nuova o notevolmente migliorato, compresi cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature o nel software.
C. PROGETTI DI FORMAZIONE
Gli Interventi formativi connessi al progetto proposto, rivolti al personale coinvolto, sono ammissibili e devono riguardare le seguenti tematiche:
– valorizzazione e inserimento di personale qualificato e miglioramento della preparazione tecnico specialistica del personale impiegato;
– sviluppo degli addetti per l’introduzione di nuove capacità e competenze nei vari ambiti aziendali finalizzati a favorire la transizione ecologica e la trasformazione digitale in coerenza con la S3;
– sviluppo di progetti integrati mediante la mappatura completa del fabbisogno di competenze tecniche, specialistiche, manageriali e imprenditoriali anche attraverso il ricorso a sistemi di Intelligenza Artificiale (AI) e di anticipazione e di previsione delle competenze;
– misure per garantire la parità di accesso e di partecipazione, l’acquisizione di competenze chiave ed il completamento di una formazione inclusiva ed accessibile
D. INVESTIMENTI A FAVORE DELLA TUTELA AMBIENTALE
Sono ammissibili anche gli investimenti a favore della tutela ambientale per:
a) Misure di efficienza energetica che non siano meri miglioramenti che le imprese sono tenute ad attuare per conformarsi a norme dell’Unione già adottate, anche se non ancora in vigore.
b) Investimenti per la promozione di energia da fonti rinnovabili, di idrogeno rinnovabile e di cogenerazione ad alto rendimento.
D. ACQUISIZIONE DI CONSULENZE SPECIALISTICHE, PROGRAMMI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
I servizi di consulenza ammissibili devono avere lo scopo di migliorare il posizionamento competitivo delle imprese oltre che di accompagnare, orientare e consolidare la transizione digitale, ecologica ed energetica.
Le spese ammissibili riguardano:
• consulenza finalizzata alla messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o al miglioramento degli stessi;
• consulenza specialistica diretta ad un’analisi strategica, organizzativa e gestionale della realtà aziendale;
• consulenze di contenuto specialistico e assistenza per adeguamenti a norme di legge;
• consulenza rivolta alla creazione di siti orientati al commercio elettronico;
• consulenza specialistica per l’e-business e personalizzazione dell’applicazione che gestisce l’attività di vendita, quali applicazioni di e-Commerce, applicazioni b2b;
• consulenza per l’integrazione con gli altri sistemi informativi aziendali (gestione magazzino, vendite, CRM);
• consulenze per studi di web marketing, per i piani di diffusione e il posizionamento del sito web di commercio elettronico e realizzazione di video e foto necessari alla creazione del sito web;
• definizione di strategie di marketing, ideazione immagine coordinata dell’azienda connessa con il prodotto/servizio realizzato, compresa la progettazione di marchi e loghi identificativi, messa a punto di programmi di penetrazione commerciale, definizione e implementazione di strategie distributive, organizzazione, costruzione e formazione di reti di vendita aziendali, gestione in outsourcing di reti di vendita;
• l’acquisizione di certificazione (non obbligatoria per legge) in ambito di parità di genere, di prodotto, di ambiente, di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, nonché di responsabilità sociale ed etica.
• consulenza specialistica in internazionalizzazione prestate dalla figura dell’export manager e/o digital export manager.
• Consulenze per l’implementazione e gestione delle transazioni commerciali, inclusa la costituzione di Secure Payment System.
F. PROGRAMMI DI PARTECIPAZIONE A FIERE
Sono ammissibili programmi di partecipazione a fiere che possono riguardare:
• partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero e ad eventi a queste collegati quali workshop, eventi B2b, seminari, ecc.;
• spese per la partecipazione a fiere virtuali e per l’utilizzo di piattaforme di matching/ricerche profilate collegati alle fiere;
• istituzione temporanea, per un periodo massimo di 12 mesi, all’estero e/o in Italia di spazi espositivi /esposizioni virtuali per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri.
Sono ammissibili, nell’ambito di questo programma, le seguenti voci di spesa:
a) Affitto area espositiva;
b) Quote di iscrizione, quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
c) Allestimento e progettazione dello stand;
d) Hostess e interpretariato.
In merito al contributo è previsto un contributo a fondo perduto e un contributo conto impianti e una premialità per gli investimenti produttivi e si può arrivare in media fino a un massimo del 50% a fondo perduto.